Il futuro e' gia' adesso. Non dovremo piu' aspettare molto per vedere circolare sulle nostre strade le auto elettriche. La prima che sbarchera' in Europa, all'inizio del prossimo anno (ma in Italia verra' commercializzata verso la fine del 2011), sara' la Nissan Leaf, auto concepita escusivamente per la trazione elettrica. Gia' da una prima occhiata si capisce che e' un'auto proiettata al futuro: le linee sono stravaganti e tecnologiche, sia per garantire un bassa resistenza aerodinamica (obiettivo di ogni auto "ecologica" che si rispetti), sia per evidenziare il carattere "moderno" del mezzo. Ecco quindi il muso spiovente, con i fari allungati e la mascherina larga quasi a "bocca di pesce", e un posteriore massiccio, con forme arrotondate, dotato di ampio portellone. Come categoria siamo su una monovolume del segmento c, con dimensioni pero' molto abbondanti (la lunghezza di 4.45 m, insieme al passo lungo rendono molto abitabile e spazioso l'interno).
Veniamo quindi alla motorizzazione: il motore termico tradizionale e' sostituito da un motore elettrico sincrono di 109 cv, in grado di fornire una coppia di 280 Nm da 0 a 2700 rpm. L'ampio range di funzionamento di un motore elettrico (in questo caso da 0 a 10000 rpm circa) consente di fare a meno del cambio, sostituito da un unico rapporto di riduzione. Consente anche di avere partenze molto scattanti, il motore e' brioso fino ai 2700 rpm di coppia massima (lo 0-100 km/h dovrebbe realizzarsi in 12 secondi circa).
I lati negativi sono due, come per tutte le auto elettriche attuali del resto: autonomia e prezzo. L'autonomia dichiarata e' 160 km ma gli effettivi, ad esempio con climatizzatore acceso, saranno certamente minori. Questo limita ovviamente l'utilizzo extraurbano, considerano che i tempi di ricarica, allacciandosi ad una normale presa elettrica, sono di 8 ore. L'altro aspetto e' il prezzo, 35.000 euro non sono pochi, anche se l'acquisto sara' facilitato dagli incentivi (non si sa ancora la cifra in Italia, mediamente negli altri paesi europei siamo sui 5.000 euro). Altri aiuti verranno dall'esenzione del bollo per i primi anni e, pare, anche se e' da verificare, da speciali sconti delle compagnie di assicurazione. In teoria anche i costi dei tagliandi dovrebbero essere piu' bassi rispetto ad un'auto tradizionale perche' non ci sono olio motore e filtro da cambiare.
Insomma una scelta da valutare, prima dell'acquisto comunque occorre informarsi anche nei riguardi delle batterie e degli accumulatori che costituiscono la parte prevalente del
prezzo, un loro guasto e successiva sostituzione significherebbe quasi ricomprare la macchina, quindi bisogna assicurarsi che la durata della garanzia di queste parti sia abbastanza lunga. Ancora meglio, forse, se le batterie siano concesse a noleggio, come fa ad esempio Renault. Ma se tutto cio' non vi spaventa, anzi vi incoraggia il fatto che la Leaf sia stata eletta auto dell'anno 2011 in Europa, buon viaggio ad emissioni zero!
prezzo, un loro guasto e successiva sostituzione significherebbe quasi ricomprare la macchina, quindi bisogna assicurarsi che la durata della garanzia di queste parti sia abbastanza lunga. Ancora meglio, forse, se le batterie siano concesse a noleggio, come fa ad esempio Renault. Ma se tutto cio' non vi spaventa, anzi vi incoraggia il fatto che la Leaf sia stata eletta auto dell'anno 2011 in Europa, buon viaggio ad emissioni zero!
Nessun commento:
Posta un commento