mercoledì 24 novembre 2010

Il piccolo genio/1

Dopo oltre 140.000 km percorsi ho sufficienti elementi per fare un bilancio della mia compagna di viaggio Toyota Yaris 1.4 D4D. Acquistata nel giugno 2006, e' stata strapazzata sin da subito con una percorrenza record di 45.000 km circa nel primo anno (allora facevo vita da pendolare). Con il cambio di lavoro la media si e' poi attestata sui 30.000 km/anno, valore comunque non indifferente (nei fine settimana macino abbastanza). 
Il giudizio complessivo e' piu' che buono, sia dal punto di vista della qualita' di guida che nei riguardi della manutenzione. L'unico intervento non programmato ha riguardato la batteria, sostituita non molto tempo fa. Per il resto di rilevante c'e' da sottolineare solo il cambio della cinghia dei servizi, previsto per il tagliando dei 105.000 km (effettuato pero' a 120.000). Faccio notare che la distribuzione e' con catena, non cinghia, particolare importante che evita l'ulteriore spesa per la sostituzione della cinghia prevista in molte altre macchine. I tagliandi sono stati effettuati con regolarita' ogni 15.000 km (quindi molti frequenti, purtroppo) come previsto per la garanzia. Ricordando meglio, oltre al problema della batteria, di recente ho dovuto affrontare anche la questione del motore che vibrava e strattonava all'avvio, ma la soluzione e' stata semplice, ha riguardato il cambio del filtro della nafta che si era intasato. Ci sono stati anche due richiami da parte della Toyota, il primo per i fermi dei poggia testa posteriori, il secondo quello famoso del pedale dell'acceleratore (in entrambi i casi il lavoro in concessionaria e' stato molto veloce). Faccio un elenco degli aspetti positivi e di quelli che mi convincono di meno.

PRO:
  • Abitabilita'. Nonostante le dimensioni compatte c'e' molto spazio dentro. Inoltre il divano posteriore si puo' abbattere e frazionare.
  • Motore. Il diesel 1.4 turbo con i suoi 90 cv spinge molto sopra i 2000 giri. La macchina e' scattante e consuma poco, 20 km/l senza stare per nulla attenti all'acceleratore.
  • Guidabilita'. Ottima tenuta di strada, la macchina e' agile fra le curve, sospensioni discretamente rigide. Il rollio pero' e' marcato per l'altezza del baricentro.
  • Cambio: Preciso e morbido. Ma ultimamente puo' capitare che la retro faccia un po' di fatica ad entrare.                                
CONTRO:
  • Comfort: Motore molto rumoroso in abitacolo. Sedili non profilati. Con il sedile regolato molto dietro come nel mio caso la leva del cambio rimane troppo avanzata. Fra i rumori aggiungo quello, che a volte capita a freddo, tipo barattoli che sbattono, della catena di distribuzione (penso per problemi legati alla lubrificazione).
  • Dettagli: Tralasciando la plastica rigida del cruscotto che ci puo' anche stare. La parte bassa dell'abitacolo e gli interni porte sono molto economici (vedere ad esempio le maniglie delle porte o il tunnel fra i due sedili).  Segnalo anche il pomello  del cambio che scolorisce (quello originale infatti e' stato cambiato in garanzia) e le molle a gas del portellone posteriore che si sono presto scaricate con la conseguenza che il portellone da solo si apre solo a 3/4 (e la testa rischia di sbattere!).
  • Frizione: Non mi ricordo bene come era all'inizio ma ora stacca parecchio alta. Inoltre e' leggermente dura.
  • Sterzo: Lo preferirei piu' diretto ad alte velocita' ma non e' una macchina sportiva...
Aggiungero' in futuro altre osservazioni mano a mano che mi verranno in mente.

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